UmbriaFumetto 1997
immagine per manifesti e catalogo realizzata “in amicizia” da Alessandro “Horley” Orlandelli
i perugini “doc” riconosceranno uno scorcio del centro storico dietro l’inquietante personaggio, in particolare si tratta di via del Bufalo, traversa di via Bonazzi
il catalogo veniva dato gratuitamente a chi visitava la mostra, completamente gratuita (altri tempi, eh?)
all’interno una breve biografia degli autori e una descrizione dei progetti editoriali presentati. Quell’anno la novità era il “Napoleone” di Bonelli…ma che ospiti! Tutti presenti, tranne Silvio Cadelo che dopo averci fatto comprare il biglietto aereo da Parigi a Roma e ritorno Bologna-Parigi decise di non venire più.
Credo tra l’altro che questa mostra sia stata la prima in Italia dedicata a quel genio del pennello che era senza dubbio Ferdinando Tacconi (l’anno successivo, in considerazione che una mostra era troppo poco per descrivere l’opera di questo gigante del fumetto popolare italiano, glie ne dedicammo un’altra, questa volta accoppiata a quella del suo amico e complice Gino D’Antonio).
Grazie alla mostra dedicata a Miguelanxo Prado si creò un contatto tra il disegnatore spagnolo e l’editore Andrea Rivi, e venne alla luce uno dei primi cartonati dell’allora implume edizioniBD, “Pierino e il lupo”.
sotto il programma:
sotto: uno scatto “rubato” di Simon Bisley alla Rocca Paolina (foto di Roberto Lanfaloni)
il Lobo che si intravede alle sue spalle è interamente fatto a mano su polistirolo con pennarelli e retini adesivi, lo abbiamo ancora, in fondo al magazzino…