Bloccati in casa dall’emergenza sanitaria, ogni giorno postiamo rarità, curiosità, ritrovamenti…
Posseggo una collezione di ritagli da quei quotidiani che, anni fa, usavano ancora l’immagine disegnata a commento di articoli. Adoro Francesca Ghermandi, un’artista formidabile. Qui una selezione dal quotidiano Il Manifesto:
da wikipedia:
Figlia dello scultore Quinto Ghermandi e della pittrice Romana Spinelli, inizia a disegnare fin da bambina. Dopo le prime illustrazioni e fumetti brevi, crea personaggi pop e surreali, come Hyawatha Pete, Helter Skelter e Joe Indiana. Pubblica diversi romanzi a fumetti e raccolte di disegni, tra cui i volumi di Pasticca (Einaudi, 2003), Bang! Sei Morto (Seuil, 2003), Un’estate a Tombstone (D406, 2006), Grenuord (Coconino Press, 2007), Cronache dalla palude (Coconino Press, 2010). All’attività fumettistica affianca la realizzazione di illustrazioni di libri per ragazzi, progetti d’animazione, tra cui la sigla per la 62ª Biennale Cinema di Venezia e di design. Ha esposto in Italia e all’estero (Museo dell’Illustrazione di Ferrara, Gam di Bologna, Biennale Giovani a Salonicco, Biennale d’Illustrazione di Bratislava, Festival di Angoulême) e ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il “Premio Lo Straniero”, il “Premio miglior autore completo al festival” di Lucca Comics & Games e il premio “Jacovitti/Lisca di Pesce” a Expocartoon a Roma.