Luis Gasca, già direttore del Festival di San Sebastián nel 1977 e tra il 1981 e il 1983, è morto questo martedì nella capitale di Guipúzcoa all’età di 87 anni, come confermato sui social dall’assessore alla Cultura della provincia, Harkaitz Millán. Studioso di cinema, editore, sceneggiatore e scrittore, Gasca appartiene alla prima generazione di teorici del fumetto spagnolo e la sua collezione, una delle più grandi al mondo, è stata acquisita dal centro culturale Koldo Mitxelena.
Tra i suoi grandi successi alla guida di “Zinemaldia” c’è essere riuscito a convincere George Lucas a presentare Star Wars al festival nel 1977.
Nato a San Sebastián nel 1933, Gasca si è laureato in giurisprudenza all’Università di Saragozza e ha completato la sua formazione a Madrid, Parigi, Bordeaux e Oxford in materie come pubblicità, sociologia, giornalismo, psicologia o filosofia. Inoltre, è stato professore e preside della Scuola di Turismo di San Sebastián.
Fin da giovanissimo mostra un grande interesse per il fumetto e già nel 1966 pubblica il libro “Tebeo y cultura de masa” (1966), prima di lanciare la prima rivista di genere in Spagna, “Cuto”(1967). Ha fatto parte del Centre d`Etude des Littératures d`Expression Graphique ed è stato uno dei fondatori del Salone Internazionale dei Comics de Bordighera (che poi diventerà il Salone di Lucca) nel 1965, insieme ad Alain Resnais, Umberto Eco, Romano Calisi, Francis Lacassin, Jacques Lob e Rino Albertarelli. Divenne vice segretario generale dell’Associazione internazionale dei critici del fumetto e della Federazione internazionale dei centri di ricerca sul fumetto.
