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Foto della serie Nostalgia Canaglia! Gallieno Ferri, disegnatore storico della Bonelli, creatore grafico del personaggio Zagor, venne a Perugia nel 1995 (poi è tornato altre volte, prima di morire, ma questa è un’altra storia…). Venne perché doveva ritirare il Premio Fumo di China (allora il premio veniva consegnato in occasione di UmbriaFumetto), importante riconoscimento che da lustri la sola rivista italiana di critica del fumetto assegna, mediante un referendum dei suoi appassionati lettori. Aveva una piccola macchina fotografica e fece o si fece fare diversi scatti. Persona gentilissima, mi inviò, senza neanche che glie lo chiedessi, alcune stampe di quelle foto, una volta tornato a Genova. Sono una documentazione parziale ma importante del lavoro svolto dalla nostra agguerrita associazione e del livello culturale delle personalità intervenute.
Gallieno Ferri con Corrado Mastantuono.
Gallieno Ferri con Sergio Rossi.
Gallieno Ferri ritira il Premio Fumo di China alla carriera dalle mani di Marcello Toninelli e Franco Spiritelli, durante la cena di gala al ristorante-jazz club Il Contrappunto.
La copertina dell’ormai introvabile catalogo della manifestazione.
Una curiosità: l’immagine della copertina (e del manifesto) di quell’anno la chiedemmo nientemeno che a Tanino Liberatore, che, essendo in programma due mostre dedicate ad Andrea Pazienza e a Stefano Tamburini, ci disegnò uno Zanardi che fa i capelli a Ranxerox. Stefano Peppoloni si recò a Quadri, paese natale di Tanino che, durante l’estate, vi si trovava in vacanza. L’amico Tanino non aveva fatto il disegno promesso, ma, racconta Stefano, “prese un foglio di carta e una matita e lo buttò giù lì per lì” ( e poi ci si chiede perché lo chiamano “il Michelangelo del fumetto”). In pagamento volle un cubo di legno di 50 cm di lato, per realizzare una scultura. L’amico Alberto Cirimbilli, che aveva una ditta di restauro del legno e produzione di travi in lamellare, me ne procurò uno, al costo stratosferico di 35.000 lire. Avere degli amici è una risorsa incredibile.
Il programma della manifestazione. Da segnalare che oltre agli ospiti previsti, con Kevin O’Neill venne anche Pat Mills, e con Daniel Torres venne anche Rafael Martinez. Inoltre una nutrita schiera di professionisti, giornalisti e critici venne per il Premio Fumo di China e per partecipare ai due convegni.
Altre foto inviate da Gallieno Ferri:
Franco Spiritelli (in piedi) intervista Giorgio Rebuffi alla Rocca Paolina. Assiste Sergio Rossi.
Convegno “Il fumetto quotidiano”: da sinistra: Luca Raffaelli, Angese, Riccardo Mannelli, Sergio Rossi.
A tavola. Ristorante “L’altro mondo”, via Caporali, Perugia. In primo piano da sinistra:Francesco Coniglio e Luca Boschi. In secondo piano da sinistra: Franco Spiritelli, Marcello Toninelli e (credo) Lucio Filippucci. Da dietro la testa di Boschi si intravede, ma inconfondibile, Fabio Civitelli.
Convegno “Professione fumettista”, da sinistra: Luca Raffaelli, Ferruccio Giromini e Vittorio Giardino al microfono.
Toninelli e Spiritelli consegnano ad Ade Capone il premio Fumo di China come miglior sceneggiatore.
Claudio Ferracci con Corrado Mastantuono.