Prima giornata, dalle 12 alle 19. Un pò di confusione nell’organizzazione degli spazi (che non sono progettati per questi eventi), ma già ci sono le file per le dediche degli autori presenti.
Taduc, il disegnatore “francese” di Chinaman, pubblicato anche da noi nella collana western de La Gazzetta dello Sport.
E poi immancabile Ralf Konig, mancino, che è forse il più importante autore di fumetti sull’omosessualità maschile.
Il grande successo in Germania di Spirou, grande personaggio franco-belga del fumetto, famoso quanto Tintin, porta sempre a Monaco autori importanti della serie, come quest’anno Charel Chambrè, che non si fa pregare per realizzare bellissimi disegni sui volumi.
E restando a mondo di Spirou, sembra bellissima l’avventura del Marsupilami (animaletto che i lettori di Spirou conoscono bene) edita da Carlsen e disegnata dal bravissimo giovane tedesco Flix!
Mostra del disegnatore francese JosèHoms, autore con Zidrou della serie (4 volumi) “Shi”, pubblicata in Italia (ma un pò in sordina?) da Panini, credo nel 2018. Si tratta di un mistero racchiuso in tre lettere, che collega l’esplosione di una mina antiuomo nella Londra dei giorni nostri e l’esposizione universale del 1951. Chi è Jennifer Winterfield? E quale destino le hanno riservato Zidrou (ai testi) e uno straordinario José Homs ai disegni? Una storia dai risvolti oscuri e sexy, avvincente come i migliori romanzi d’ambientazione vittoriana.
