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Ve la ricordate questa pubblicità?

Testimonial internazionale di una multinazionale del petrolio fu per molti anni “il tigre”. Esso è il nome commerciale internazionale usato in Europa e altre parti del mondo dalla ExxonMobil, uno dei più grandi colossi dell’industria petrolifera mondiale, e dalle sue compagnie. La parola “esso” è una sigla derivata da Eastern States – Standard Oil.

“Metti una tigre nel tuo serbatoio” era uno slogan creato nel 1959 da Emery Smith, un giovane copywriter di Chicago che era stato informato di produrre un annuncio pubblicitario per aumentare le vendite di Esso Extra.

La tigre non era un’invenzione di Smith. Era apparsa per la prima volta come mascotte di Esso in Norvegia verso la fine del XX secolo. Ma  fu alla fine della Seconda Guerra Mondiale (e alla ripresa della pubblicità sulla benzina ) che la tigre fece il suo debutto negli Stati Uniti.

Era un personaggio molto diverso. Simpatico e in stile cartone animato, assomigliava molto a Tigro di Winnie-the-Pooh ed era destinato a rappresentare un nuovo ottimismo postbellico dopo anni difficili. Ha anche dato un volto identificabile a Esso in un mercato in cui la differenziazione del marchio non è mai stata facile.

Fu nel 1964 che il personaggio fece davvero un balzo in avanti con una grande campagna sviluppata da McCann Erickson. Mentre le vendite Esso aumentavano la rivista Time dichiarò che il 1964 era “L’anno della tigre”.

La crisi petrolifera dei primi anni ’70 ha posto fine al massivo consumo di benzina e, con poche attività pubblicitarie in atto, Esso ha spostato gli sforzi per promuovere il suo ruolo pionieristico nell’esplorazione petrolifera del Mare del Nord.

Il compito di riflettere questo cambiamento di enfasi in termini pubblicitari è ricaduto sul creativo Chester Posey. Ha scelto di rappresentare la nuova realtà globale per il nuovo nome Exxon Mobil cambiando la tigre disegnata con una vera.

Una curiosità: Exxon Mobil contribuisce con 1 milione di dollari all’anno per sostenere il fondo “Save the Tiger”, che aiuta a conservare le tigri selvatiche rimaste in Asia.

 

Nei nostri archivi qualche numero della testata a fumetti “Il Tigre”, che veniva data in omaggio a chi faceva rifornimento nei distributori Esso:

Libretto contenitore a sfondo promozionale, collegato alla campagna pubblicitaria della Esso “Metti un tigre nel motore”. Vede protagonisti il piccolo Riki e il simpatico Tigrone in storie rese graficamente da Leo Cimpellin, autore anche delle copertine.

Escono almeno 50 numeri in tre anni, dal 1966 al 1968.

Di Biblioteca delle Nuvole

La Biblioteca delle Nuvole di Perugia è una delle più grandi biblioteche specializzate di fumetti ed illustrazione in Italia. L’ingresso è libero e la consultazione gratuita, si può usufruire di un servizio prestiti ed è inoltre possibile organizzare visite guidate su appuntamento. La Biblioteca organizza corsi di disegno, corsi di tecnica del fumetto, seminari, incontri con gli autori, mostre personali e tematiche, conferenze e proiezioni. Si offre inoltre consulenza per tesi di laurea.