SinBad il marinaio è un trafficante di oggetti magici, ne possiede di incredibili ma dovrà usarli per scoprire il mistero delle proprie origini. Così, tra rocamboleschi furti e fughe mozzafiato, scorrono veloci tra le dita le pagine del nuovo volume della collana LineaChiara dell’editrice RW Lion. La narrazione è sincopata, le astuzie e gli stratagemmi di SinBad forniscono al racconto continui colpi di scena, l’epilogo è misuratamente dolce: cosa si può chiedere di più ad un fumetto d’avventura? Lo sceneggiatore Arleston si diverte, e ci diverte, con la presenza continua di contrattazioni e mediazioni, tipica della cultura araba. I disegni di Pierre Alary, uno dei più interessanti autori francesi della nuova generazione, non deludono, nonostante la struttura narrativa “alla francese” richieda molte vignette per pagina e quindi un limitato spazio di manovra, ma il disegnatore sembra soprattutto dedicarsi al servizio della narrazione, senza particolari trovate grafiche ma con grande efficacia. Consigliamo di tenerlo d’occhio anche sul suo blog. Fortemente voluto da Andrea Mazzotta, editor RWLion (e già direttore della nostra biblioteca), questo titolo prosegue con l’intento di far conoscere il miglior fumetto francese; speriamo che le risicate vendite di questo genere di opere (legato allo snobismo delle librerie di varia) non ci impediscano di leggere anche “Moby Dick” e “Silas Corey”, sempre di Alary.
Claudio Ferracci